Nella primavera del 2012 la scomparsa improvvisa di due sportivi conosciuti al grande pubblico, il pallavolista Vigor Bovolenta e il calciatore Piermario Morosini, portava per la prima volta nelle case degli italiani l’idea che un arresto cardiaco improvviso possa capitare a chiunque. Anche a chi è giovane, apparentemente sano e sottoposto a controlli di salute regolari.E’ proprio nei giorni in cui i media si stavano occupando di quei tragici casi, che Massimo, durante una partita di calcio amatoriale, collassa in campo. A salvarlo è Sandro, un suo compagno di squadra: l’unico capace di fare un massaggio cardiaco.